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L'uso etico delle tecnologie digitali

CORSO IN PRESENZA
Per partecipare al corso è necessario esibire il Green pass

Incontro nell'ambito del Festival Informatici senza Frontiere

L'Etica è parte della Qualità dei Dati?:  mentre le aziende, i governi e le organizzazioni scientifiche fanno sempre più affidamento sull’uso di massicce quantità di dati nei processi decisionali, notiamo che questi dati presentano diversi problemi di qualità. Incompletezza (dati parziali), ridondanza (più copie della stessa informazione), incoerenza (dati in conflitto) o inesattezze fino a poco tempo fa, questi erano considerati i principali problemi di qualità dei dati. Oggi sempre più prepotentemente si profila un altro aspetto: quello etico. In generale infatti non vi è alcuna garanzia sul fatto che i dati di input rispettino principi etici,  gli algoritmi sono scritti da esseri umani che non hanno tenuto conto di tali aspetti, e, problema ancor più critico, spesso i modelli di Machine Learning ottenuti dai dati sono opachi e difficili da interpretare. Si discuterà, anche con alcuni esempi, se e come sia possibile controllare e garantire il rispetto dei principali requisiti etici – quali per esempio l’equità o la protezione dei dati.
Relazione di Letizia Tanca, professoressa di Ingegneria Informatica (area Data Management) al Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria (DEIB) del Politecnico di Milano. 

Gerontecnologia: strumenti e metodi di assistenza domiciliare per gli anziani. La crescita della popolazione al di sopra dei 70 anni nei paesi più industrializzati, a fronte della forte decrescita della natalità, causerà una sempre maggiore pressione sui sistemi sanitari. La Gerontecnologia è un settore di ricerca interdisciplinare che integra conoscenze di gerontologia con nuove tecnologie – in particolare, domotica, robotica ed intelligenza artificiale – , il cui obiettivo è migliorare i livelli di prevenzione e cura della popolazione più anziana. Indaghiamo le principali metodologie e sfide di questa disciplina, portando anche alcuni esempi concreti di applicazioni, ad esempio la prevenzione dell’isolamento sociale negli anziani.La crescita della popolazione al di sopra dei 70 anni nei paesi più industrializzati, a fronte della forte decrescita della natalità, causerà una sempre maggiore pressione sui sistemi sanitari. La Gerontecnologia è un settore di ricerca interdisciplinare che integra conoscenze di gerontologia con nuove tecnologie – in particolare, domotica, robotica ed intelligenza artificiale – , il cui obiettivo è migliorare i livelli di prevenzione e cura della popolazione più anziana. Si indagheranno le principali metodologie e sfide di questa disciplina, portando anche alcuni esempi concreti di applicazioni, ad esempio la prevenzione dell’isolamento sociale negli anziani.
Relazione di Paola Velardi, professoressa ordinaria di informatica all'Università La Sapienza di Roma

La tecnologia ci cambia la vita: Sono numerose – sia in positivo che in negativo – le implicazioni delle tecnologie digitali sulla nostra vita quotidiana. Le tecnologia entrano nelle nostre vite, modificano il nostro modo di lavorare, interagire con gli altri e fanno cambiare anche il nostro modo di pensare, i nostri comportamenti e valori. Quali saranno, in futuro, le conseguenze dell’uso delle nuove  tecnologie nel nostro modo di vivere e di lavorare?
I cambiamenti avvenuti a causa della pandemia (smart working,  trasformazione digitale etc.) rappresentano il futuro del lavoro e  potranno continuare ad esistere, e a crescere, aziende basate sulla  vecchia organizzazione del lavoro? Le nuove tecnologie rappresentano un’opportunità per migliorare  la qualità della nostra vita, oppure vita privata e lavoro tenderanno a confondersi?  Esiste un utilizzo “etico” delle tecniche di comunicazione e di marketing digitale? A queste e altre domande si proverà a rispondere grazie ai dati e alle esperienze.
Relazione di Marina Salamon, imprenditrice e scrittrice

Date di svolgimento: 
22 Ottobre 2021
Luogo: 
Rovereto (TN)