Corso organizzato in collaborazione con Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa (OBCT)

La crisi del giornalismo locale è un allarme percepito anche dalle istituzioni europee, che in diverse occasioni hanno espresso preoccupazione per la scomparsa di un prezioso contributo al dibattito democratico e alla crescita del senso di cittadinanza europea.

In vari interventi, sia del Parlamento europeo che della Commissione che nel 2020 ha lanciato l’European Democracy Action Plan, un piano d’azione per la democrazia europea, è stato sottolineato l'allarme per la perdita di voci a livello locale e strumenti di contrasto sono stati messi a punto per rispondere ai nuovi bisogni del giornalismo europeo.

OBCT segue da tempo gli affari europei e partecipa ad attività di monitoraggio, ricerca e advocacy nell'ambito di diversi progetti su temi legati alla libertà di stampa, ai diritti fondamentali, alla costruzione di una sfera pubblica europea.

L’incontro, suddiviso in due parti, propone una panoramica degli sviluppi normativi, di advocacy e degli strumenti di supporto che in Europa riguardano la libertà di stampa, diventata emergenza democratica negli ultimi anni, con un’accelerazione a partire dall’omicidio di Daphne Caruana Galizia nel 2017. 

Nella seconda parte si presenta la sintesi di una ricerca condotta da OBCT sui bisogni dei giornalisti in diversi paesi, in particolare dei giornalisti locali: il caso italiano sarà confrontato con la situazione in Bulgaria, Irlanda e Svezia, paesi in cui abbiamo raccolto diverse interviste a protagonisti della scena, sindacalisti, giornalisti e direttori di testate.

Relatrici:

Rossella Vignola, ricercatrice e project manager, OBC Transeuropa

Maria Francesca Rita, ricercatrice, OBC Transeuropa

Apertura iscrizioni 23/08/2022 www.formazionegiornalisti.it