Il Consiglio dell'Ordine dei giornalisti del Trentino Alto Adige S?dtirol stigmatizza con forza l'episodio avvenuto a Bolzano questa mattina al termine di un corso di aggiornamento professionale quando, durante una discussione, un giornalista ha colpito con un pugno in faccia il consigliere dell'Ordine Mauro Keller.
Il Consiglio è solidale con il collega aggredito e ritiene inaccettabile che un iscritto usi la forza per manifestare le proprie opinioni. Segnalerà pertanto l'autore del gesto violento al Consiglio di disciplina per le opportune decisioni.L'auspicio è che la vicenda si esaurisca qui, nella speranza che l'episodio non alimenti una spirale di polemiche che ha preso piede da quando inopinatamente si è deciso per legge la separazione dell'Ordine regionale in due distinti Ordini provinciali.
Gli uffici dell'Ordine resteranno chiusi nei giorni 14 aprile, 18 aprile e 24 aprile 2017.
Si è tenuta oggi, giovedì 23 marzo, nella sala conferenze del Muse a Trento l’assemblea annuale dell'Ordine dei giornalisti del Trentino-Alto Adige/Südtirol. A conclusione dei lavori, sentita la relazione generale del presidente Fabrizio Franchi e il dibattito che poi si è articolato, l’assemblea (con due astensioni) ha dato mandato al Consiglio dell’Ordine di elaborare un documento in merito alla paventata separazione dell’Ordine su base provinciale.
Nel corso della riunione il presidente del Consiglio di disciplina Alberto Folgheraiter ha illustrato l’impegno svolto per giudicare in merito alla pratica della deontologia professionale. Illustrati dalla tesoriera Ulrike Huber il conto consuntivo 2016 e del bilancio preventivo 2017, certificati dal revisore dei conti Giuliano Tecilla, l’assemblea ha approvato con una astensione i due documenti contabili. In conclusione la vicepresidente Christine Helfer ha consegnato i riconoscimenti ai colleghi con 40 anni di iscrizione all’Albo ed i diplomi ai nuovi giornalisti professionisti.
L'assemblea annuale degli iscritti all'Albo per l'approvazione del conto consuntivo 2016 e del bilancio preventivo 2017 si terrà giovedì 23 marzo 2017 alle ore 9.30 alla Sala Conferenze del MUSE - Museo delle Scienze (corso del Lavoro e della Scienza 3) a Trento. Nel corso dell'assemblea saranno premiati i colleghi con 40 anni di iscrizione all'Albo e saranno consegnati i diplomi ai nuovi giornalisti professionisti.
In allegato la lettera di convocazione inviata agli iscritti all'elenco professionisti e all'elenco pubblicisti.
Si è svolto questa mattina presso il Pfarrheim Bozen a Bolzano l'incontro organizzato dal Consiglio dell'Ordine dei giornalisti del Trentino-Alto Adige/Südtirol su "Il futuro dell'Ordine regionale dei giornalisti". La sollecitazione a questo incontro era venuta sia dall'approvazione parlamentare della nuova legge di riforma sull'editoria che prevede la nascita di due ordini provinciali, sia da una petizione di diversi colleghi di lingua tedesca che chiedevano l'istituzione di un nuovo organismo provinciale.
Sabato 25 febbraio prossimo a Bolzano, alle ore 9,30 presso il Pfarrheim Bozen (piazza della Parrocchia 24), si aprirà un incontro pubblico aperto a tutti i giornalisti iscritti all’Ordine professionale del Trentino-Alto Adige/Südtirol sul tema “Il futuro dell’Ordine regionale dei giornalisti”.
L’iniziativa è stata presa dal Consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti alla luce della legge 26 ottobre 2016 n.198 entrata in vigore il 15 novembre 2016. E’ la norma in cui all’articolo 6 si sono create le condizioni giuridiche per la nascita di Ordini dei giornalisti nelle Province autonome.
L’editore di Trentino Tv Graziano Angeli ha licenziato in tronco tre giornalisti della sua emittente. Il provvedimento sarà impugnato perché illegittimo. Lo comunicano in una nota congiunta Fnsi e a livello regionale il Sindacato Giornalisti, l'Ordine dei giornalisti e la Fistel CISL che esprimono piena solidarietà ai colleghi che da molti anni lavorano in modo ineccepibile presso l’emittente.
Ricordiamo che entro il 31 gennaio 2017 deve essere effettuato il versamento della quota Albo per l'anno 2017.
L'importo della quota è rimasto invariato e ammonta a 110 euro per i professionisti, pubblicisti, praticanti, giornalisti stranieri e iscritti all'elenco speciale. Quota ridotta a 55 euro per i professionisti e pubblicisti titolari di pensione di vecchiaia o invalidità.
In allegato il testo della circolare con le indicazioni per il pagamento.