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Ultime notizie

18/07/2023
Il Consiglio nazionale approva la proposta di riforma dell'ordinamento professionale

Approvata praticamente all’unanimità (con una sola astensione) dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti la proposta per la riforma dell’ordinamento professionale. Qui il testo.   

Dopo una lunga riunione e dopo ampio dibattito sulla ormai indifferibile necessità di ammodernare le norme che regolano la professione giornalistica ferme a sessanta anni fa, il Consiglio, nella seduta del 18 luglio, ha varato in via definitiva un documento con il quale si individuano i punti principali per una proposta di revisione della legge 69 del 1963.  

Ora spetterà al Parlamento assumere, nella sua sovranità, le decisioni di merito. 

Il documento punta all’istituzione di una laurea magistrale in giornalismo per l’accesso alla professione, in alternativa sarà richiesta una laurea triennale come requisito per poter partecipare a corsi specialistici controllati e vigilati dall’Ordine. 

Novità anche per gli aspiranti pubblicisti, ai quali sarà richiesta una laurea di primo livello (triennale) come requisito per iniziare il biennio di attività propedeutica per l’iscrizione all’albo; durante tale periodo sarà necessario seguire un percorso di formazione.

12/07/2023

Conselice è uno dei comuni romagnoli maggiormente danneggiati dall’alluvione.

Conselice è anche il comune della libertà di stampa, unico in Italia ad avere monumento a essa dedicato. A Conselice, in provincia di Ravenna, ogni anno, il 3 maggio (Giornata internazionale della Libertà di Stampa) e il 1° ottobre (celebrazione del monumento) vengono organizzate numerose iniziative dedicate al giornalismo e alla libertà di informazione.
A questo si aggiunge l’Osservatorio sulla libertà di stampa che vede fra i soci il Comune, la Fnsi e l’Aser (Associazione stampa Emilia-Romagna).
L’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna supporta queste iniziative, partecipa agli eventi, va nelle scuole a raccontare ai ragazzi il valore della libera stampa.

15/06/2023
Formazione professionale: il 30 giugno scade la proroga per gli inadempienti

Ultimi giorni per mettersi in regola. Sono disponibili  fino al 30 giugno prossimo sulla piattaforma  www.formazionegiornalisti.it, i corsi gratuiti on demand proposti dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, che consentiranno ai giornalisti inadempienti di recuperare i crediti mancanti relativi al triennio 2020-2022.

Ricordiamo che il Ministero della Giustizia, ha concesso una proroga di sei mesi per il triennio 2020-2022 scaduto il 31 dicembre del 2022, per consentire ai colleghi che ancora non lo avessero fatto, di mettersi in regola con la Fpc che è un obbligo di legge per tutti gli iscritti agli Ordini professionali e quindi anche a quello dei giornalisti.

I corsi validi per il completamento del triennio formativo 2020-2022 sono visibili solo agli iscritti che non hanno raggiunto il numero di crediti previsti per il precedente triennio. Questi ultimi – contrariamente agli adempienti che vedranno solo la dicitura “Corsi disponibili” – accedendo al loro profilo sulla piattaforma www.formazionegiornalisti.it troveranno anche la dicitura “Corsi Disponibili in Proroga”. Selezionando quest’ultima indicazione visualizzeranno i corsi proposti, nelle varie modalità, per ottenere crediti per il precedente triennio.

02/05/2023

Anche Ordine e Sindacato dei giornalisti del Trentino-Alto Adige/Südtirol ricordano la giornata mondiale della libertà di stampa che si celebra domani 3 maggio.

Per commemorare i giornalisti che hanno perso la vita facendo il proprio mestiere e per accendere i riflettori su quanti questa professione la fanno ogni giorno fra mille difficoltà, anche occupazionali, oltre che per ribadire quanto la libertà di informazione sia la pietra angolare su cui poggia ogni democrazia, si ribadisce come un’informazione professionale, libera e di qualità sia decisiva per creare e formare una opinione pubblica consapevole.

Secondo la classifica redatta da Reporter sans Frontières l’Italia è stata retrocessa al 58esimo posto nell’apposita classifica della libertà di stampa; libertà di espressione che, lo ricordiamo, è un diritto fondamentale sancito dalla Dichiarazione Universale dell’uomo e dalla Costituzione Italiana.

Fra i tanti pericoli che si palesano all’orizzonte anche quello legato all’Intelligenza Artificiale i cui rischi sono stati denunciati anche da uno dei suoi inventori, Geoffrey Hinton. Tra i pericoli anche quello di desertificare ulteriormente il mercato del lavoro giornalistico.

 

03/04/2023
Premio giornalistico "Giovani e futuro"

Storie di giovani per i giovani. Presentata in Provincia a Trento la prima edizione del premio giornalistico nazionale “Giovani e futuro” promosso da Agenzia per la Coesione Sociale e il settimanale Famiglia Cristiana, con il contributo del Lions Club Trento Host e col patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Trentino-Alto Adige/Südtirol.

Le iscrizioni sono già aperte. Possono partecipare i giovani fino ai 35 anni d’età e iscritti nell’albo dei giornalisti professionisti, pubblicisti o nel registro dei praticanti alla data del 31 agosto 2023, termine ultimo per le iscrizioni. Il concorso si propone di indagare il mondo giovanile tra le difficoltà occupazionali e la costruzione di una famiglia, il desiderio di avere figli e le prospettive di carriera.

Sarà possibile concorrere con servizi, inchieste e reportage che abbiano trattato i temi centrali del premio. Ciascun partecipante può presentare opere già pubblicate, trasmesse o diffuse su una testata giornalistica registrata – sia essa cartacea, televisiva, radiofonica o online – nel periodo compreso dal 1 agosto 2022 al 31 luglio 2023.

Maggiori informazioni a questo link https://www.trentinofamiglia.it/Premio-giornalistico-Giovani-e-futuro

25/03/2023

“Negli ultimi anni, il giornalismo, anche quello locale, ha dovuto affrontare molte sfide: la crisi economica, la preponderanza dei social, le fake news che rappresentano una minaccia per un’informazione corretta. Al netto di ogni difficoltà, però, i giornalisti della nostra regione hanno continuato a svolgere il loro lavoro con dedizione e professionalità”.

Così il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Trentino Alto Adige Südtirol, Gianfranco Benincasa, nel corso dell'assemblea annuale, svoltasi a Bolzano, per l'approvazione del bilancio predisposto dal tesoriere Hannes Senfter. Dopo la relazione del presidente del consiglio di disciplina, Giuseppe De Cesare, sono stati poi premiati i giornalisti con 60 anni e più di iscrizione, quelli con 40 anni di anzianità nell’albo e sono stati, infine, consegnati i diplomi ai 14 nuovi professionisti.

15/03/2023
Sabato 25 marzo Assemblea degli iscritti all'Ordine

L'assemblea degli iscritti  per l'approvazione del conto consuntivo 2022 e del bilancio preventivo 2023 si terrà sabato 25 marzo 2023 alle ore 11.15 alla Sala Conferenze del Centro Pastorale in piazza Duomo 1 a Bolzano
In allegato l'avviso di convocazione trasmesso via PEC agli iscritti professionisti e pubblicisti.

14/03/2023

Gianfranco Benincasa, inviato della Tgr-Rai, è il nuovo presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Trentino Alto Adige. È stato eletto nell’ultima seduta del consiglio regionale in sostituzione della dimissionaria Elisabeth “Lissi” Mair. In contemporanea è stato ratificato l’ingresso in consiglio del primo dei non eletti, Alberto Folgheraiter.
“In questa fase di cambiamenti e incertezze: la categoria deve riconoscersi nel buon giornalismo -ha detto il  neo presidente- e per questo dobbiamo tutti, a partire dalle istituzioni che rappresentano i colleghi, impegnarci per offrire qualità e affidabilità”.

10/03/2023
Formazione professionale: attivati i corsi per i colleghi inadempienti

Dal 15 febbraio sono disponibili fino al 30 giugno prossimo sulla piattaforma www.formazionegiornalisti.it, i corsi on demand proposti dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, che consentiranno ai giornalisti inadempienti di recuperare i crediti mancanti, relativi al triennio 2020-2022. Qui tutte le informazioni.

01/03/2023
Corsi di aggiornamento promossi da Studio teologico accademico e Ordine dei giornalisti

Tutti i giornalisti professionisti e i pubblicisti iscritti all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti sono chiamati ad aggiornarsi e a partecipare regolarmente a eventi di formazione professionale. In questo contesto e su suggerimento del vescovo diocesano Ivo Muser, l'Ordine dei Giornalisti e lo Studio teologico accademico (STA) di Bressanone offrono ora tre corsi di formazione. Il primo, una conferenza di don Paolo Renner su "Islam e Fake News", si svolge nel Centro pastorale a Bolzano giovedì 2 marzo 2023. Seguirà il 10 marzo il corso sul tema della gestione della fauna selvatica e il 14 aprile quello sul suicidio assistito.

L'obbligo di formazione continua per giornalisti e pubblicisti è in vigore dal 2014 ed è suddiviso in cicli triennali, durante i quali gli iscritti all'albo professionale devono partecipare a un certo numero di eventi di aggiornamento. Una parte della formazione continua deve riguardare l'etica professionale, la cosiddetta deontologia. In occasione di un incontro con la rappresentanza istituzionale dei giornalisti, nel 2022 il vescovo Ivo Muser ha suggerito di offrire, oltre ai corsi di deontologia, ulteriori momenti di formazione che possano costituire un valore aggiunto al di là dell'attività quotidiana.

Lissi Mair, presidente dell'Ordine regionale dei Giornalisti, ha fatto propria questa idea e ha proposto, in collaborazione con lo STA, tre eventi di formazione che approfondiscano temi di rilevanza sociale. 

Giovedì 2 marzo 2023 si tiene il primo evento formativo nel Centro pastorale a Bolzano. Don Paolo Renner, direttore dell’Istituto di scienze religiose e docente di Teologia fondamentale e Scienze delle religioni allo STA, offre una relazione su "Islam e islamismo. Tra storia, fede e fake news", parlando delle radici dell'Islam, del contributo dell'Islam alla cultura europea, delle forme di dialogo e cooperazione tra Islam, Cristianesimo ed Ebraismo e soffermandosi anche sugli aspetti a cui i media dovrebbero prestare attenzione nel raccontare l'Islam. L'evento con don Renner è già al completo con 70 giornalisti partecipanti.

Il 10 marzo Andreas Agreiter, direttore dell’Azienda foreste e demanio della Provincia, il biologo esperto di fauna selvatica Luca Rotelli e Markus Moling, docente di filosofia allo STA di Bressanone, affronteranno la questione dei grandi predatori e della gestione della fauna selvatica in Alto Adige, fornendo anche considerazioni etiche. Questo evento formativo si svolgerà allo STA a Bressanone.

 

Il suicidio assistito sarà il tema del terzo evento per giornalisti, in programma il 14 aprile sempre allo STA a Bressanone. L'appuntamento approfondirà la tematica dal punto di vista dell'etica e della terapia intensiva, evidenziando i diversi argomenti a favore e contro il suicidio assistito. I relatori saranno padre Martin M. Lintner, docente di teologia morale allo STA di Bressanone, Bernadetta Moser, specialista in anestesia e terapia intensiva all'ospedale di Bolzano, e Mina Welby, vedova di Piergiorgio Welby, primo uomo in Italia che è riuscito a ottenere nel 2006 di essere staccato dal proprio respiratore.

 "Come Studio teologico vogliamo sempre affrontare temi che sono importanti per la società, analizzarli da diverse angolazioni e aprire prospettive filosofiche e teologiche", afferma il preside Alexander Notdurfter. Favorire questo processo anche in collaborazione con l'Ordine dei giornalisti, “è molto positivo. Se le tre offerte di aggiornamento dovessero riscontrare interesse, siamo pronti a continuare la collaborazione", conclude il preside.