La Casagit, la Cassa di assistenza integrativa dei giornalisti italiani, ha prorogato la scadenza per le iscrizioni ai tre nuovi profili fino al 30 giugno 2014.
Martedì 8 e mercoledì 9 aprile 2014 è in programma il corso per aspiranti pubblicisti.
Dal 1° gennaio 2014 anche i giornalisti dovranno assolvere all'obbligo della Formazione professionale continua ai sensi dell'art. 7 del Dpr 137/2012 (vedi Newsletter Ordine giornalisti TAA del 23.12.2013).
Si ricorda che le comunicazioni dell'Ordine agli iscritti all'Albo avvengono sia tramite email, sia tramite PEC, Posta Elettronica Certificata, che sostituisce a tutti gli effetti la raccomandata postale. La PEC, ai sensi della legge 2/2009, è un obbligo per tutti gli iscritti a un Ordine professionale. Ogni giornalista è tenuto quindi ad avere un indirizzo PEC e a comunicarlo al proprio Ordine regionale. Chi ancora non avesse provveduto è pregato di attivarlo, con un gestore abilitato al rilascio di tale indirizzi.
Si informa che in base alla circolare del Ministero dello Sviluppo Economico del 15.01.2014 (allegata) non saranno riconosciuti validi ai fini dell'aggiornamento dell'indice INI-PEC gli indirizzi di posta elettronica certificata governativa, contraddistinti dal dominio @postacertificata.gov.it.
Gli iscritti sono tenuti a segnalare alla Segreteria dell'Ordine qualunque variazione dei propri dati.
Gli uffici dell'Ordine dei giornalisti sono chiusi da martedì 24 dicembre a venerdì 3 gennaio 2014, gli uffici del Sindacato giornalisti a Bolzano dal 20 dicembre al 3 gennaio 2014. Un augurio di buon Natale e felice anno nuovo a tutti gli iscritti!
Il Consiglio nazionale dell'Ordine ha siglato una Convenzione per l'assicurazione della RC professionale dei giornalisti professionisti e pubblicisti, liberi professionisti, iscritti all'Ordine. Nel contratto è prevista la copertura dei danni involontariamente causati a terzi durante lo svolgimento dell'attività professionale di giornalista professionista e pubblicista non dipendente. Informazioni sul sito del Consiglio nazionale.
C’è tempo solo fino alla fine dell’anno 2013 per potersi iscrivere ai tre nuovi profili di assistenza sanitaria creati dalla Casagit per i free lance, pubblicisti, liberi professionisti e giornalisti con contratti atipici (clicca sul titolo per continuare).
Si è insediato oggi il Consiglio di disciplina dell’Ordine dei giornalisti del Trentino Alto Adige.
I nove componenti, nominati dal Presidente del Tribunale di Trento ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 7 agosto 2012 n. 137, sono Milena Di Camillo, Alberto Folgheraiter, Carlo Insam, Elisabeth Mair, Daniela Mimmi, Aldo Nardi, Gianfranco Piccoli, Maurizio Tomasi e Gianni Zotta.
Alberto Folgheraiter ha assunto la funzione di presidente del Consiglio di disciplina in quanto componente con maggiore anzianità d’iscrizione all’Albo e Gianfranco Piccoli sarà il segretario in quanto componente con minore anzianità di iscrizione.
Al Consiglio di disciplina sono affidati i compiti di istruzione e decisioni sulle questioni disciplinari riguardanti gli iscritti all’Albo.
Il problema della pubblica sicurezza è molto sentito dalla popolazione ed è perciò compito dei giornalisti occuparsi anche di questo tema e, perché no, aprire un dibattito. Questo deve però avvenire con la massima professionalità e cautela per evitare di alimentare stereotipi e pregiudizi nei confronti di singoli gruppi, come gli stranieri. La Carta di Roma sulla deontologia dei giornalisti nei confronti di richiedenti asilo, rifugiati, vittime della tratta e migranti precisa infatti che alcuni comportamenti criminali non possono assolutamente essere individuati in alcune etnie. Ci preoccupa perciò il fatto che ieri il Dolomiten, aprendo legittimamente un dibattito sul problema di alcuni casi di pestaggio avvenuti di recente in Alto Adige, abbia usato termini come “bande di albanesi”, “gli albanesi” e “bande di giovani, formate soprattutto da albanesi”. Quanto sia facile scaldare gli animi lo dimostra anche il fatto che gli amministratori del gruppo Facebook “Stopp die Gewalt in Südtirol” siano dovuti intervenire e cancellare dei contributi xenofobi. Le generalizzazioni vanno assolutamente evitate, lo sanno gli italiani che non sono tutti “mafiosi”, come anche i tedeschi che non sono tutti “nazisti”. Accogliamo perciò con soddisfazione la precisazione pubblicata oggi dalla redazione del Dolomiten, che prende la distanza da qualsiasi forma di campagna denigratoria contro gli stranieri. L’attenzione di noi giornalisti deve però sempre essere altissima per non alimentare tensioni tra diversi gruppi della nostra società. E per questo ogni singola parola va pesata e calibrata.
Fabrizio Franchi, presidente dell’Ordine dei giornalisti del Trentino Alto Adige
Stefan Wallisch, segretario del sindacato giornalisti Trentino Alto Adige
Si sono svolte oggi domenica 19 maggio le elezioni per il rinnovo del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e per il rinnovo del Collegio dei revisori dei conti dell’Ordine del Trentino Alto Adige. Hanno partecipato al voto nei due seggi di Trento e Bolzano 65 professionisti e 65 pubblicisti.
Sono stati eletti per il Consiglio nazionale i professionisti Augusto Goio con 51 voti e Hansjoerg Kucera con 42 voti e il pubblicista Enrico Paissan con 56 voti. Per i revisori dei conti sono stati eletti i professionisti Franco Sitton con 47 voti e Giuliano Tecilla con 46 voti e la pubblicista Francesca Witzmann con 40 voti.